Un lettore ci ha raccontato un episodio a cui ha assistito in prima persona, ma sarebbe un problema comune in molte realtà cittadine

Un lettore ci ha raccontato un episodio a cui ha assistito in prima persona, ma sarebbe un problema comune in molte realtà cittadine
Provando a immedesimarsi nella prospettiva di una persona in sedia a rotelle o a una mamma che spinge il passeggino, oppure ad un ciclista in fuga dal traffico, che debba svolgere quotidianamente delle commissioni nelle strutture pubbliche o, più semplicemente, spostarsi tra le strade cittadine, il capoluogo irpino è una sorta di giungla urbana. Partendo dagli edifici di competenza comunale, il caso più emblematico è proprio quello di Palazzo di città. Al suo interno sono presenti degli ascensori per raggiungere gli uffici collocati ai piani superiori ma, come tante volte è stato segnalato da più parti, si tratta di impianti obsoleti e che, per ragioni di spazio, non permettono l’ingresso a tutte le tipologie di carrozzine per disabili.
Ad oggi, le barriere architettoniche continuano ad essere un grave problema per i portatori di disabilità: di fronte a questo scenario, l’utilizzo delle piattaforme elevatrici è uno dei principali metodi per risolvere il problema.
Installazione di montascale e ascensori. Realizzazione di rampe di accesso o ampliamento di porte. Adeguamento di bagni e corridoi. L’Ater di Viterbo ha varato una piattaforma per coordinare meglio i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche presso gli alloggi di edilizia popolare. “Non si procederà più in base all’ordine di arrivo delle domande, ma secondo l’urgenza”, spiegano dagli uffici in via Garbini. A ogni domanda verrà assegnato un punteggio, più alto o più basso in base al grado di disabilità del richiedente. La graduatoria verrà aggiornata di sei mesi in sei mesi, entro il 31 marzo e il 30 settembre di ogni anno.
Le scalette che da largo Gaetano Agnesi conducono al monumento sono inaccessibili da mesi, mentre quelle della metro sono rotte
Spoltore. Il 1° marzo di ogni anno scade il termine di presentazione delle domande di contributo per l’eliminazione di barriere architettoniche negli edifici privati.
Dopo sette anni di sospensione, sono 27 i musei piemontesi che riceveranno un contributo dalla Regione per la riqualificazione degli spazi e l’abbattimento delle barriere architettoniche. L’unico della nostra zona è la gipsoteca Gioacchino Chiesa di Santa Vittoria, con il progetto “Walk on traces. Percorsi dal digitale al tangibile”, finalizzato a rimuovere le barriere architettoniche e linguistiche, fisiche e culturali, attraverso una proposta di allestimento e di fruizione multimediale delle opere.
Montascale per disabili, perchè sono utili e fondamentale per vivere la propria abitazione senza limitazioni e in piena autonomia
Installato un montascale alla media. “Si tratta di una delle opere di rinnovamento e messa in sicurezza, molti gli investimenti”, dice il sindaco
Risorse ai territori per finanziare interventi nelle abitazioni private: contributi a cittadini e famiglie, che potranno richiederli ai Comuni
Dai data ISTAT emerge che in Italia oltre 3 milioni di persone (ovvero il 5% della popolazione) ha a che fare con problematiche relative alla disabilità. Di questi, oltre la metà sono anziani con più di 75 anni.
L’edilizia pubblica e anche privata spesso è causa di non pochi disagi nella vita di persone con disabilità.
Il decreto Rilancio del Governo, nell’ambito delle misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da Covid19, ha incrementato al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, a fronte di specifici interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi di riduzione del rischio sismico, di installazione di impianti fotovoltaici nonché delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
Spoletini Ascensori è specializzato nell’installazione di elevatori e montacarichi ed è un punto di riferimento in termini di qualità. Camminare e fare le scale è un vero e proprio toccasana per la salute.
“Valuteremo come cercare di incentivare, anche con fondi Regionali e Comunali, l’abbattimento delle barriere architettoniche”
L’assessore Edmondo Piazzi illustra gli interventi previsti per mettere a nuovo gli edifici delle scuole Vico, Calvino e Goldoni di Spinea (Venezia): “La pianificazione e gestione del territorio va avanti, nonostante la pandemia”
Dopo la segnalazione del mancato funzionamento del montascale per disabili, la ASL ha immediatamente contattato la ditta competente
Franco Roccon denuncia: «Il Comune deve solo istruire le pratiche e verificare siano corrette Gli uffici si rimpallavano le carte, fortunatamente Sersa in un mese e mezzo ha risolto tutto»
Domanda
Per il superamento delle barriere architettoniche, l’uso di un saliscale a cingoli è considerato equivalente all’installazione di un servoscala a pedana? (trattasi di scala rettilinea composta da 8 alzate da 15 cm. e 7 pedate da 33 cm).
A Palazzo Venneri di Cariati è stato installato un nuovo ascensore, in sostituzione a quello realizzato negli anni ’90 e mai entrato in funzione.
Sia la normativa nazionale che quella regionale, dunque, prevedono delle agevolazioni. Il problema delle barriere architettoniche è purtroppo, ancora oggi, molto presente sul territorio nazionale. Non solo per quanto riguarda le case private ma anche per quanto riguarda i servizi pubblici e le piazze. Tuttavia alcuni comuni italiani offrono dei contributi in più, rispetto a quelli nazionali, per abbattere queste barriere. È infatti possibile ottenere dei rimborsi in più se si vuole installare un montascale a Viterbo o in un’altra città del comune, per esempio, oppure se si vuole effettuare qualche altro tipo di lavoro volto proprio all’abbattimento delle barriere architettoniche in favore delle persone con disabilità motoria.