Ostia, 1 giugno 2024 – “Una giornata storica. E non soltanto per il territorio: è iniziato ufficialmente l’avvio dei lavori per l’installazione di due ascensori idonei per il superamento del cavalcavia pedonale che collega la stazione ferroviaria con il Parco archeologico di Ostia Antica. Tempo previsto per l’ultimazione dei lavori, fine anno”.
In città ci sono 650 stalli riservati a veicoli che trasportano disabili. Per 3.700 pass rilasciati dal Comune di Monza oltre a eventuali viaggiatori in transito da altri comuni. Troppo pochi? Fra parcheggi introvabili, mal tracciati e sottopassi – ferroviari e non – con ascensori guasti e spesso inagibili, stalli occupati da furbetti impuniti, Monza è una città per disabili? Non sempre. L’assessore alla Mobilità Giada Turato lo sa bene.
Mentre in Italia è in discussione una Proposta di legge sul turismo accessibile e in concomitanza con la protesta dello European Disability Forum (EDF) sull’inefficienza del trasporto aereo delle persone con disabilità, nelle scorse settimane è entrato in vigore il Regolamento dell’Unione Europea relativo ai diritti e agli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario (Regolamento UE 2021/782).
Il consigliere della Lega: “E’ dovere di tutti noi lavorare perché la nostra città sia sempre più accogliente, in particolare per cittadini e per turisti che vivono una difficoltà”
“Abbiamo letto con interesse quanto pubblicato nei giorni scorsi in relazione all’incarico che il Comune di Recco e la Città Metropolitana di Genova avrebbero affidato a un professionista per studiare una soluzione di collegamento tra la stazione dei bus e la stazione ferroviaria e rendere quindi i mezzi pubblici ‘interoperabili’.
“Lo stato della stazione di San Benedetto è vergognoso”. L’accusa arriva dall’ex assessore alla mobilità Luca Spadoni, intervenuto durante l’iniziativa sul tema della disabilità organizzata dal Movimento Cinque Stelle. “Non dipende dal Comune – precisa l’esponente di Cambia San Benedetto – mettiamo anche in agenda un conflitto con Rfi. Facemmo una volta una occupazione simbolica delle banchine, quando ci tolsero alcune corse. Un’azione simile va fatta. Alla stazione non ci sono barriere architettoniche, è proprio inaccessibile ai diversamente abili”.
Ancora un rinvio per l’abbattimento delle barriere architettoniche alla stazione di Savigliano (CN). Un intervento inizialmente previsto per il 2019, già slittato al 2020 ed ora si preannuncia un nuovo spostamento in avanti.
L’episodio ieri, lunedì 22 febbraio, alla stazione Termini. La nota dell’azienda: “Ecco cosa abbiamo fatto per intervenire sull’accessibilità delle stazioni”
Katia, mamma di Erica, sulla sedia a rotelle per una malattia invalidante: “Per raggiungere i binari costretta a trasportare in braccio mia figlia per due rampe di scale”. La consigliera Bressi: “E’ di competenza delle Ferrovie, ma nel prossimo Consiglio presenterò un ordine del giorno per sollecitare gli organi preposti”
Ancora proteste per la ferrovia Roma-Lido. «La settimana è iniziata nel peggiore dei modi per i pendolari della Roma-Lido – denuncia Pietro Malara capogruppo FdI in Muncipio X – Mentre l’ultimo rapporto di Legambiente certifica il fallimento nella gestione della linea ferroviaria, che negli ultimi sei anni ha perso il 45% dei viaggiatori, i passeggeri con mobilità ridotta continuano a denunciare una situazione inaccettabile: il bollettino diramato dal Comitato Pendolari Roma-Ostia fa sapere che ieri risultavano bloccati 14 impianti di traslazione su 30 tra le stazioni Colombo e Vitinia. Scale mobili e ascensori fermi, a svantaggio di tutti coloro che hanno problemi di deambulazione o si muovono con carrelli, passeggini e port-enfant.
Il giudice De Nuccio, dopo aver respinto tutte le eccezioni presentate dall’avvocatura comunale, ha condannato il Campidoglio ad adottare entro 6 mesi un Piano volto alla rimozione delle barriere architettoniche presenti presso la Stazione di Ostia Antica
Mendrisio è pronta per la galleria di base del Monte Ceneri, sono infatti terminati inizio dicembre i lavori all’infrastruttura ferroviaria della stazione, rendendola ora a tutti gli effetti una stazione priva di barriere architettoniche.