Mozione del centrosinistra su inclusione e accessibilità; l’assessore replica: «Siamo a buon punto ma per voi non era una priorità». Vola Senigallia: «Non rimanga solo un fregio da far sventolare»
Dall’Urbanistica al Patrimonio, la città punta a darsi un nuovo look durante il 2021. Si parte con la redazione di un nuovo piano regolatore in collaborazione con l’Università
L’isola pedonale di via Bixio conosce una dimensione più green con l’arrivo di nuove fioriere, con ciclamini e sempreverdi. L’intervento di riqualificazione degli arredi è stato completato ieri mattina, nel tratto tra piazza Garibaldi e Mazzini.
Al via l’abbattimento delle barriere architettoniche che interesserà quasi un chilometro e mezzo di marciapiedi, quelli che si sviluppano lungo tutta via Bixio, da via Castelfidardo fino a piazza Europa.
«Attraverso il lascito alla città di Cassio Morosetti abbiamo una opportunità straordinaria: rendere operativo il Piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche. In Consiglio, a novembre, porteremo una proposta complessiva: da un lato la valorizzazione delle piazze Federico II e della Repubblica, dall’altro una cifra considerevole per l’accessibilità». Il sindaco Massimo Bacci ha rilanciato così in Consiglio sul fronte dei due milioni di euro lasciati in eredità al Comune dal vignettista Morosetti, con il vincolo di utilizzare la cifra per riportare in Piazza della Repubblica la fontana dei leoni: tolte le spese per il trasloco del monumento, e annesso intervento sulle piazze coinvolte, la somma residua sarebbe impiegata per l’attuazione del Peba.