Che cosa vuol dire essere un “Museo Gentile”? Di questo ci ha parlato Monica Loffredo, direttrice della Fondazione Rovati. Portando esempi concreti di azioni inclusive e utili per tutti i visitatori
Leggi tuttoAl via la terza edizione di “Vorreiandarealmuseo”. Inclusività e socialità al Museo del Cassero
” Percorsi di accessibilità museale” giunge quest’anno alla sua terza edizione. Un progetto importante che vede coinvolti direttamente il Museo del Cassero di Montevarchi e le persone fragili o con disabilità cognitiva e sensoriale, tra questo autunno e la prossima primavera.
Leggi tuttoA BookCity Milano il libro sull’accessibilità museale
Mercoledì 15 novembre dalle ore 15.00 alle 17.00, nel contesto della BookCity Milano, sarà presentato il libro open access “Accessibilità museale. Le prospettive per il design della comunicazione” , a cura della professoressa Dina Riccò, FrancoAngeli, 2023, promosso dalla Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano e dal Corso di Studi in Design della comunicazione (Scuola del Design, Politecnico di Milano).
Leggi tuttoTarquinia, ad ottobre la cultura è inclusiva
La promozione del principio di inclusività tra i cittadini è uno dei risultati che si produce anche attraverso la diffusione della cultura e del sapere, ed è anche uno degli scopi perseguiti dall’Amministrazione Comunale di Tarquinia.
Leggi tuttoTre prestigiosi siti museali di Napoli entrano nella rete di “Museo per tutti”
Tre prestigiose istituzioni culturali di Napoli stanno per entrare a far parte del progetto Museo per tutti. Accessibilità museale per persone con disabilità intellettiva, iniziativa di cui già più volte ci siamo occupati, avviata nel 2015 dall’Associazione L’abilità di Milano, in collaborazione con la Fondazione De Agostini, per rendere accessibili alle persone con disabilità intellettive i beni culturali e paesaggistici del territorio.
Leggi tuttoNovara. Al via il progetto “Invito al museo”
A Novara è partito il nuovo progetto “Invito al museo – Un museo per tutti per un apprendimento senza barriere“. Il progetto prevede che la nuova struttura museale, ampliata con il percorso multisensoriale, venga ora ulteriormente valorizzata e destinata a una più ampia fruizione e partecipazione di pubblico e, in particolare, coinvolgendo anche le fasce più fragili della popolazione urbana, cioè le persone con disabilità fisiche e psichiche, e altresì rispondendo alle esigenze dettate dalle odierne difficoltà culturali e sociali.
Leggi tutto“Le grotte e il museo sono notevoli ma non sono accessibili per i disabili”
“Belle le grotte e bello il museo, ma bisognerebbe avere la possibilità di raggiungerli”. Giacomo Perfigli, coordinatore dell’Osservatorio provinciale sulla condizione delle persone con disabilità e presidente dell’Associazione paraplegici Massa Carrara, interviene sull’area museale e sulle grotte di Equi Terme, in particolare sulla loro accessibilità per le persone diversamente abili.
Leggi tuttoMusei, innovazione e accessibilità per un’utenza ampliata
A Castagneto Carducci, Comune nel cuore dell’Alta Maremma, in provincia di Livorno, è stato da poco inaugurato un percorso fruibile anche alle persone con disabilità visiva per visitare il Museo dedicato a Giosue Carducci. Il poeta, scrittore e critico letterario italiano vissuto dal 1835 al 1907, trascorse parte della propria infanzia proprio in quei luoghi.
Leggi tuttoIl concetto di “Museo” nasce da Paolo Giovio
Paolo Giovio (1483 – 1552) è stato importante per essere il primo ad arrivare al concetto di Museo come luogo di conservazione e di contemplazione di opere ed oggetti.
Novità al museo Enzo Ferrari di Modena: si può visitare da casa!
Grazie Ferrari! Da appassionato di quella che è storia elevata a mito e da rappresentante delle persone con disabilità, la gioia è smisurata nell’annunciare che da qualche giorno è possibile visitare il museo Enzo Ferrari di Modena da casa propria. Non una ricostruzione virtuale ma una visita vera e propria pilotando un avatar robotico a distanza.
Leggi tuttoPordenone: museo di scienze naturali in modalità accessibile cognitiva
Tra il 2022 e il 2023 la dott.ssa Daniela Battisti, insegnante di sostegno alle scuole primarie con un master in Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) ha realizzato a titolo volontario un progetto per favorire l’accessibilità cognitiva presso il museo di Storia Naturale di Pordenone.
Leggi tuttoRecanati. «Un progetto per rendere la cultura accessibile a tutti»
Era particolarmente soddisfatto Aldo Grassini, presidente del museo Omero di Ancona, quando ieri mattina, all’interno del museo Gigli di Recanati, ha firmato assieme al sindaco Bravi e all’assessore alla cultura Soccio un protocollo d’intesa per elaborare insieme il progetto di abbattimento delle barriere, non solo architettoniche ma anche sensoriali e cognitive, per poter garantire a tutti di accedere alla struttura museale in piena libertà.
Leggi tuttoManiago città inclusiva. Si inizia con tre percorsi accessibili a chiunque
“Maniago centro storico”, “Percorso dell’arte fabbrile” e “Due passi per Maniago” sono i tre percorsi proposti per conoscere e scoprire i punti più emblematici della città, individuati considerando diversi tipi di necessità di accessibilità delle persone e, in particolare, quelle legate a disabilità (motoria, sensoriale e cognitiva), età, spostamenti con animali domestici.
Leggi tuttoPalazzo Milzetti diventa più accessibile
. Il percorso espositivo del Museo dell’Età Neoclassica si dota di supporti tattili, visivi e uditivi per non vedenti, ipovedenti e non udenti «Anche a noi di’ qualcosa di queste avventure». C’è il proemio dell’Odissea sulle labbra del professor Alessandro Iannucci al momento dello svelamento del nuovo percorso espositivo di palazzo Milzetti, che la Direzione regionale dei Musei dell’Emilia Romagna ha curato in collaborazione con gli studenti di Beni culturali dell’Università di Bologna, presentato al pubblico ieri dalla direttrice del museo Elena Rossoni e da Giorgio Cozzolino, al timone della Direzione musei. L’approdo a palazzo dei supporti tattili, visivi e uditivi per ipovedenti e non udenti giunge in contemporanea con i duecento anni dalla morte di Felice Giani e con i cinquant’anni dell’acquisizione del palazzo da parte del Ministero per i Beni culturali, il quale qui diede poi vita al Museo del Neoclassicismo che da allora molti hanno avuto modo di visitare.
Leggi tuttoIl Musaeum di Paolo Giovio, ovvero il primo “museo” consapevole della storia
Chi fu il primo a utilizzare la parola “museo” in modo moderno? Fu l’umanista Paolo Giovio, che tra il 1537 e il 1543 fece costruire, sulle sponde del lago di Como, un vero museo aperto al pubblico dove era esposta una vasta collezione di ritratti.
Leggi tuttoPaolo Giovio
Parlando di Como non si può non parlare di Paolo Giovio, Vescovo umanista, grande intellettuale, di vita intensissima. Scrivere una biografia sintetica è impossibile. Il Giovio è stato al servizio dei massimi personaggi della sua epoca a Milano, Firenze, Roma, Mantova e Como. La sua opera più importante prende il titolo di Historiae. Paolo Giovio è importante per essere stato il primo ad arrivare al concetto di Museo come luogo di conservazione e di contemplazione di opere ed oggetti.
Leggi tuttoIl museo, luogo vivo degli incontri
Alla presentazione del volume “Museo è contemporaneità” di Annalisa de Curtis e Paolo Biscottini presso la Triennale di Milano, il coautore Prof. Biscottini ha risposto a una domanda sul rapporto tra Museo e persone con disabilità dell’inviato del nostro Blog Incuriosire.it
Leggi tuttoLecco, “Please touch me”, ad occhi chiusi nel Museo
Giovedì 3 Dicembre, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, il progetto “Please touch me. Ad occhi chiusi nel Museo. Percorsi multisensoriali nei musei di Palazzo Belgiojoso” è arrivato alla sua conclusione.
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