Presentata una mozione in consiglio comunale

Le città sono centri di socialità dove le persone vivono e interagiscono tra di loro. Per questo devono essere accessibili a tutti, comprese le persone portatrici di disabilità, in un’ottica di pari opportunità.
L’Amministrazione comunale di Cassano d’Adda ha deciso di mettere mano al portafoglio finanziando una serie di elaborati, alcuni ideati dai cittadini nel bilancio partecipativo del 2018, per rimuovere le barriere architettoniche.
L’episodio ieri, lunedì 22 febbraio, alla stazione Termini. La nota dell’azienda: “Ecco cosa abbiamo fatto per intervenire sull’accessibilità delle stazioni”
Sono la figlia di due genitori con disabilità al 100%. Usufruisco della L.104 per ogni genitore, che ora si sono trasferiti definitivamente a casa mia perché non autosufficienti. Cerco di usare le 104 solo all’occorrenza, e ultimamente il bisogno è fondamentalmente la mattina, quando si verificano le crisi respiratorie di mia madre. Quando la situazione si è calmata corro in ufficio, entrando oltre l’orario, usufruendo a volte di 1 h di 104 (non programmabile in questi casi) oppure a recupero. Mi sono contestati i ritardi con email inviate al mio superiore. Come posso proteggermi? Sto usando in modo scorretto i miei diritti?
Egregio Direttore, voglia cortesemente ospitare nella Sua rubrica per uno sfogo che penso sia condiviso da molte altre persone, specialmente se invalidi o disabili circa il disinteresse pressoché totale da parte degli Enti, Società o Soggetti addetti sull’argomento Mobilità sui mezzi di trasporto pubblici.
Diffuso l’avviso pubblico per la presentazione delle domande di contributo, assegnato dalla Regione Puglia, per opere direttamente finalizzate al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche in edifici privati
Michele Sanguine
Il mondo dello spettacolo parla delle persone diversamente abili ma quasi sempre le lascia ai margini. Questa sarebbe una grande occasione per voltare pagina
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