Prende il via questa settimana a Schio un cantiere molto importante per la città: il terzo lotto di lavori di restauro del Teatro Civico, che prevede il completamento del loggione e dei palchetti di secondo ordine.
Una trentina di zone fragili, suddivise per tipologia, gravità e priorità d’intervento. Pronta la mappa dei punti critici per quanto riguarda le barriere architettoniche. Ad alta priorità la sede municipale, l’Utap, la biblioteca, il cimitero e le scuole. Il Comune interviene con un piano che, per la prima volta, vedrà interventi massicci: oltre 500 mila euro per sanare le criticità. Con l’approvazione del Peba, il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, l’Amministrazione di Chiampo ha passato al vaglio edifici pubblici, luoghi di aggregazione, vie, attraversamenti pedonali, marciapiedi, fermate degli autobus e molto altro. «Investiremo già nei prossimi 12 mesi oltre 100 mila euro», spiega il vicesindaco Filippo Negro.
Lo studio di fattibilità realizzato prevede circa 500mila euro per il restauro con l’obiettivo di rendere agibile l’interno della Torre al fine di ospitare mostre o spazi museali e di poter rendere visitabile i locali storici
Lavori ultimati al primo piano del padiglione A dell’ospedale di Malcesine per la messa a norma e l’adeguamento del sistema antincendio, e avviati quelli per l’ospedale di comunità. L’intervento nella palazzina A era partito nel giugno dello scorso anno e ha riguardato opere edili e impiantistiche per una spesa di quasi un milione e mezzo: 1.479.798 euro finanziati dalla Regione, in osservanza delle prescrizioni imposte dai Vigili del fuoco di Verona. Ad annunciare la fine delle opere di adeguamento è stato il direttore generale e commissario dell’Ulss 9 Scaligera Pietro Girardi in una video conferenza, a cui hanno partecipato altri dirigenti dell’azienda sanitaria e gli amministratori locali.
Partiranno a breve i lavori per la realizzazione di un nuovo marciapiede ciclopedonale ad Asparetto di Cerea. L’intervento prevede la realizzazione di un percorso protetto dal semaforo posizionato all’incrocio tra via Belle Arti e via Ferramosche fino al cimitero della frazione.