Niente più barriere architettoniche nel Rettorato dell’Università degli Studi di Brescia, grazie alle due nuove piattaforme trans-elevatrici.
«Ora il Rettorato – dichiara il delegato del rettore alle disabilità, Alberto Arenghi – è finalmente più accessibile, grazie anche ad un progetto in cui fruibilità degli spazi e rispetto del decoro architettonico e del valore storico dell’edificio sono perfettamente bilanciati». Le piattaforme installate a palazzo Martinengo Palatini sono caratterizzate da un movimento sia in direzione verticale che orizzontale, quando in uso, e da un movimento a scomparsa quando non utilizzate. «L’intervento – afferma il rettore Maurizio Tira – ha un alto valore simbolico: la sede del Rettorato è aperta veramente a tutti e tutte, così come la nostra Università». (F.P.)
da Il Giorno del 9/12/2020
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