«Uffici pubblici a ostacoli per le persone disabili»

«Uffici pubblici a ostacoli per le persone disabili»

Anche in provincia di Caserta è scarsa la capacità dei dipendenti di enti pubblici di accogliere persone con disabilità. Pochissimi conoscono ad esempio la lingua dei segni con cui comunicano utenti e cittadini sordomuti. Nei giorni scorsi sono stati pubblicati i risultati dell’indagine del progetto PASFID (Psicopatologia Avanzamento della valutazione dei Servizi e della Formazione in Italia per la persona con Disabilità dello Sviluppo), di cui l’Istituto Superiore di Sanità è partner in collaborazione con altri enti e associazioni di settore.

Dai dati, illustrati nell’ambito della web conference «Formazione e servizi per bisogni di salute mentale delle persone con disabilità intellettiva», è emersa poca formazione universitaria, carente aggiornamento professionale, difficoltà nel garantire l’accoglienza e i servizi per le persone con disabilità intellettiva, disturbo dello spettro autistico e altre disabilità del neuro-sviluppo.
Per questo il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, l’avvocato Paolo Colombo, lancia un sentito appello a che venga garantita l’assistenza adeguata e i necessari servizi mirati per le persone con disabilità intellettiva, oltre alla disposizione di adeguate competenze professionali.
«Occorre attivare dichiara il Garante dei disabili – più corsi di formazione specifica per professionisti e garantire ai più fragili servizi mirati e ad essi dedicati, dal momento che hanno caratteristiche e bisogni clinici differenti».
Il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania nei giorni scorsi aveva reso noto che la Camera ha approvato il disegno di legge di conversione del Decreto Sostegni, il cui articolo 34-ter è dedicato alle «Misure per il riconoscimento della lingua dei segni italiana e l’inclusione delle persone con disabilità uditiva». Finalmente si abbattono le barriere della comunicazione e si apre la strada alla piena inclusione delle persone sorde che da troppo tempo, attraverso innumerevoli manifestazioni e campagne di sensibilizzazione, invocano questa legge di civiltà ed uguaglianza.
L’emendamento riconosce inoltre le figure dell’interprete LIS (lingua dei segni italiana) e dell’interprete LIST (lingua dei segni italiana tattile), mentre un successivo decreto definirà i percorsi formativi per l’accesso alle professioni e le norme transitorie per chi già esercita tali professioni.

da Il Mattino del 29/5/2021

Please follow and like us:

Lascia un commento

Copyright 2022 © by Incutiosire.it

C.F. CPDNTN68H13F205I