Tra le città più colpite ci sono Kherson e Kharkiv, che hanno visto impotenti assaltare i propri musei, le biblioteche, i luoghi di culto. L’Unesco tiene conto dei danni e intanto dichiara Odessa patrimonio da proteggere; per la Russia si delinea un processo per crimini culturali
Un Gogol privo della sua consueta ironia che deforma la realtà, crea qui un affresco epico della forza e volontà del popolo cosacco che combatte indomito contro ebrei e polacchi. Da tutta la narrazione emerge la primitiva, selvaggia natura di questo popolo, la sua natura incoercibile, la sua vitalità sfrenata. Sullo sfondo di una natura ora terribile ora bellissima, le scene si susseguono con elementare e immediata potenza; difficilmente il lettore, preso dagli eventi incalzanti, dimenticherà la forza con cui sono descritte. A questo si aggiungono anche le tematiche della duma, del canto popolare ucraino, dell’eterna lotta fra cattolici e ortodossi, dell’autonomia dei cosacchi e del codice di onore e di dedizione che lega gli abitanti tra loro.
Già maestro del Realismo, Gogol’ Nikolaj Vasil’evic (Sorocincy, 1809 – Mosca 1852) si distinse per la grande capacità di raffigurare situazioni satirico-grottesche sullo sfondo di una desolante mediocrità umana, o di quella che è stata definita pošlost’ con uno stile visionario e fantastico tanto da essere definito da molti critici un precursore del Realismo magico.
Bisogna fare presto e garantire corridoi umanitari per mettere in sicurezza minori, anziani e persone con disabilità che attualmente si trovano sotto le bombe nell’Ucraina occupata dalla Russia
Noi di Incuriosire.it desideriamo essere solidali con il popolo ucraino, che in questi giorni sta subendo un vero e proprio attacco di guerra da parte della Russia di Putin.
Vogliamo farlo con una piccola galleria fotografica delle bellezze di Kiev, capitale dell’Ucraina.