Il 27 gennaio del 1945 i soldati sovietici dell’Armata Rossa superarono il cancello del campo di sterminio nazista di Auschwitz – quello con la scritta “Arbeit macht frei” – che era già stato evacuato, trovarono circa 7 mila prigionieri ed ebbero la conferma dell’uccisione di massa di centinaia di migliaia di persone.
