È stato realizzato per il Museo Archeologico e d’Arte della Maremma di Grosseto un allestimento tattile per rendere i reperti archeologici fruibili anche per ciechi e ipovedenti: si tratta di una serie di riproduzioni di reperti archeologici in stampa 3D, una mappa tattile a rilievo delle sale Museo, la trasposizione tattile della pagina di un corale e alcuni elementi di arredo.
Il rilievo 3D dei reperti archeologici, riportano i media locali, è stato realizzato tramite scansione 3D a luce strutturata e tramite fotogrammetria digitale. Entrambi i sistemi consentono di realizzare rilievi tridimensionali con un elevato grado di dettaglio, condizione indispensabile per poi ottenere una replica fedele in stampa 3D.
Tutti i reperti archeologici sono stati riprodotti in scala ridotta, a un’altezza massima di ca. 30 cm, e in materiale plastico verniciato di colore uniforme, scelta legata al budget a disposizione, che non consentiva la riproduzione dei reperti archeologici in scala 1:1 e neppure di utilizzare materiali simili a quelli dei reperti originali, come terracotta artificiale, marmo sintetico e bronzo.
Su supporti rigidi sono stati realizzati altri due elementi dell’allestimento tattile: una mappa tattile del Museo con indicati gli elementi più importanti, come scale, ascensore, bagni e ingressi e una trasposizione tattile di una pagina di un corale. Si tratta di pannelli sui quali può essere realizzata una stampa bidimensionale a colori ad alta visibilità, utile per i visitatori vedenti e per gli ipovedenti, e su cui possono essere sovrastampati a rilievo altri elementi che possono così essere percepiti con il tatto. In tal modo si ottengono degli oggetti che si prestano a molteplici letture e molteplici usi da parte di tutti i visitatori del Museo e la storia e l’archeologia che vi sono contenuti diventano accessibili a tutti.
Da SuperAbile INAIL del 25 agosto 2023
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