Luccasenzabarriere al Comune: “Che fine ha fatto il tavolo dell’inclusione?”

Luccasenzabarriere al Comune: “Che fine ha fatto il tavolo dell’inclusione?”

“Che fine ha fatto il tavolo dell’inclusione?” La prima domanda viene rivolta direttamente al sindaco Mario Pardini dal presidente dell’associazione Luccasenzabarriere Odv, Domenico Passalacqua.

“Il tavolo dell’inclusione, un tempo conosciuto come tavolo della disabiltà – spiega Passalacqua – è nato nel 2014 per dare voce a chi una voce, storicamente, non ha mai avuto. Diretto prima dagli assessori al sociale, Ilaria Vietina, Lucia Del Chiaro e Valeria Giglioli, e dal presidente della commissione sociale, Pilade Ciardetti, si è consolidato sempre di più, ha redatto un regolamento e ha nominato una vicepresidente, la dottoressa Simona Torlai”.

“Durante gli anni il tavolo si riuniva con regolarità – circa ogni 40 giorni -, discutendo di volta in volta argomenti diversi e specifici con l’obiettivo di fornire all’amministrazione comunale un supporto e un’indicazione per operare le scelte più consapevoli in termini di accessibilità e inclusività”.

“Ecco, tutto questo, purtroppo non esiste più. L’attuale amministrazione ha convocato il tavolo lo scorso novembre 2022, presentandosi e promettendo continuità. Poi il niente. Io stesso ho sollecitato un incontro, avvenuto poi nel maggio 2023. Molti dei temi discussi con il tavolo dell’inclusione sono ormai spariti: l’avvio della scuola per gli studenti e le studentesse con disabilità, progetti, il PEBA (piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche), tutto tace. Era stato avviato anche il percorso per realizzare una piscina ludico-motoria, il cui progetto è stato poi bloccato, ma anche di questo non sappiamo più niente”.

“La domanda – prosegue – sorge spontanea. Cosa si sta facendo, concretamente, per il sociale?

Purtroppo né noi né i cittadini che hanno bisogno di una presenza rassicurante accanto sappiamo rispondere. Ci troviamo a dover contestare dopo le scelte dell’amministrazione – com’è avvenuto per il servizio di bike sharing – piuttosto che lavorare insieme prima di compiere determinate scelte. Se fosse stato convocato, il tavolo dell’inclusione avrebbe indicato la strada migliore per proporre in città il servizio di bike sharing rispettando anche chi ha scarsa mobilità”.

“Chiediamo – conclude – che il tavolo venga riconvocato il prima possibile: il rischio è quello di perdere tutto il lavoro compiuto in questi anni”.

Da Lucca in Diretta del  20 novembre 2023

Please follow and like us:

Lascia un commento

Copyright 2022 © by Incutiosire.it

C.F. CPDNTN68H13F205I