Como: la Basilica di Sant’Abbondio

Como: la Basilica di Sant’Abbondio

Incuriosire.it inaugura oggi il viaggio di Guidando che porta i nostri lettori alla scoperta di Como, uno dei tanti gioielli italiani. Questo viaggio sarà a puntate; e oggi iniziamo ad esplorare la Basilica di Sant’Abbondio che viene considerato un significativo esempio d’architettura romanica lombarda e capolavoro dei maestri comacini.

La Basilica di Sant’Abbondio fu edificata dal terzo vescovo di Como, Sant’Amanzio (420-448), intitolandola ai santi apostoli Pietro e Paolo. Servì da sede della cattedrale vescovile fino all’anno 1013, quando il vescovo Alberico la trasferì all’interno delle mura. L’edificio venne, quindi, affidato ai monaci benedettini. Loro riedificarono la chiesa in stile romanico. Poi costruirono il secondo campanile, prima della consacrazione da parte del papa Urbano II.

Al suo fianco sorge un monastero costruito nel Medioevo. Oggi, dopo essere stato restaurato, ospita la facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi dell’Insubria. L’antico perimetro è segnato sull’attuale pavimento da fasce di marmo nero. È dedicata al patrono della città, quarto vescovo di Como. La basilica, nel corso degli anni, fu soggetta a notevoli lavori di restauro che portarono alla luce una serie d’affreschi della metà del Trecento. Sotto l’altare maggiore si conservano le reliquie del patrono.

Architettura

La facciata è severa, scandita da lesene che posano su quattro colonne, che appartenevano al quadriportico a due piani aggiunto tra il XII e il XIV secolo e successivamente eliminato. Due campanili sono inseriti sui fianchi della chiesa incorniciando così l’abside centrale. Sono caratterizzati da due monofore, ornate da rilievi a motivi floreali, zoomorfi, geometrici e da una trifora. Al fianco nord della basilica è addossato il Chiostro dell’Abbazia.

La basilica presenta quattordici colonne assai slanciate. A sviluppare il senso di altezza e verticalità contribuiscono anche due notevoli campanili gemelli posti nella zona absidale. L’interno presenta una pianta molto semplice, divisa in 5 navate da colonne di granito e una moltitudine di colonne . Essi composte con conci di pietra e sormontate da una notevole varietà di capitelli. La principale delle cinque navate, coperta da soffitto piano. È sorretta da alte colonne di conci con capitelli cubici smussati e termina con un vasto coro, il cui soffitto a volta è affrescato con un cielo stellato.

Parte centrale

Il corridoio centrale ospita le sepolture con le lastre tombali dei Vescovi Comensi dopo il Cinquecento, fra cui citiamo quella del Cardinal Durini, ultimo Commendatario dell’Abbazia. Nella zona absidale la decorazione pittorica gotica raggiunge la sua massima espressione nel grandioso ciclo di affreschi con le Storie di Cristo. Le Storie si svolgono in venti riquadri dell’alta parete attraverso sei ordini e scanditi da fasce ornamentali con figure di santi, profeti, personaggi biblici, Vescovi di Como, fantasiose immagini allegoriche, animali grotteschi.

Gli affreschi parietali sono realizzati fra XIII e XV secolo. Sono romanici quelli più alti, con fascia di palmette in fregio al soffitto e con finte ghiere intorno alle finestre. Sono invece gotici trecenteschi quelli delle finte ghiere sopra gli archi. Le due importanti tele in controfacciata ai lati dell’ingresso sono un Sant’Abbondio che risuscita il figlio del Regolo, del XVII secolo, attribuita a Giovan Battista Recchi e un’Assunta attribuita a G. Battista Crespi detto Il Cerano.

Dove si trova?

Basilica di Sant’Abbondio,
Facoltá di Giurisprudenza
Via Sant’Abbondio,, Via Regina Teodolinda, 35
Como

Come arrivare con i mezzi pubblici?

Autobus C52, C60, C62, C70 e N4, N7.

NOTE SULL’ACCESSIBILITA’

Parcheggio

E’ possibile parcheggiare gratuitamente lungo via Regina Teodolinda e sulle strisce blu in via Sant’Abbondio. In via Sant’Abbondio (a 50 m) è presente un posto auto riservato ai titolari di pass disabili.

Per informazioni sulla viabilità e la sosta a Como

Informazioni per i visitatori

E’ disponibile una guida cartacea contenente informazioni sulla storia della chiesa.

Ingresso

L’ingresso principale presenta una soglia (h 3 cm), 2 gradini (h 15 cm) e un portone a due battenti (82 cm ciascuno). L’ingresso laterale di via Sant’Abbondio presenta un gradino (h 6 cm), una porta a due battenti (80 cm ciascuno) e successivamente un gradino (h 6 cm) e una porta a battente (90 cm).

Spazi interni

La basilica di Sant’Abbondio sorge in un monastero costruito nel Medioevo, che oggi ospita la facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi dell’Insubria.

La navata centrale e quelle laterali della basilica sono visitabili senza ostacoli; la chiesa dispone di banchi con inginocchiatoi e sedie (h 47 cm). Per accedere all’altare è necessario superare 1 gradino (h 18 cm); per raggiungere il ciclo di affreschi di Sant’Abbondio si supera un secondo gradino (h 16 cm).

Chiostri dell’ex Seminario Sant’Abbondio

L’ingresso ai chiostri dell’ex seminario, ora sede dell’Università dell’Insubria, si trova a sinistra della basilica e si raggiunge superando una porta a due battenti (67 cm ciascuno). La struttura consta di tre piani (0, 1, 2), collegati da 2 ascensori identici posti ai due lati del chiostro, con le seguenti caratteristiche:

  • larghezza porta 90 cm, spazio interno cabina 150 x 135 cm
  • pulsantiera interna in Braille e a rilievo (h 127 cm)
  • segnale acustico e visivo di arrivo al piano
  • campanello di emergenza (h 113 cm).

Segnaletica di orientamento

Nell’edificio si trovano frecce direzionali con scritte a caratteri grandi (almeno 7 cm) e ben contrastati.

Servizi igienici

I servizi igienici attrezzati sono situati al primo piano, sui due lati del chiostro.

Un servizio igienico attrezzato, riservato alle donne, ha le seguenti caratteristiche:

  • antibagno con porta a battente larghezza 90 cm
  • bagno con porta a battente larghezza 90 cm
  • lavabo sospeso (spazio frontale 124 cm)
  • wc sospeso (spazio frontale 147 cm, laterale destro 22 cm, laterale sinistro 101 cm, maniglione verticale sul lato sinistro e corrimano sul lato destro del wc)
  • simboli dei servizi igienici ben contrastati, ad altezza occhi, di dimensione medio-grandi.

Il secondo servizio igienico attrezzato, riservato agli uomini, ha le seguenti caratteristiche:

  • antibagno con porta a battente larghezza 90 cm
  • lavabo sospeso (spazio frontale 117 cm)
  • bagno con porta a battente larghezza 90 cm
  • lavabo sospeso (spazio frontale 125 cm)
  • wc sospeso (spazio frontale 120 cm, laterale destro 30 cm, laterale sinistro 114 cm, maniglione verticale sul lato destro e corrimano su tutto il perimetro del bagno)
  • simboli dei servizi igienici ben contrastati, ad altezza occhi, di dimensione medio-grandi.

Please follow and like us:

1 commento finora

Guidando a Como Scritto il8:43 - 17 Marzo 2022

[…] La Basilica di Sant’Abbondio […]

Lascia un commento

Copyright 2022 © by Incutiosire.it

C.F. CPDNTN68H13F205I