<strong>Barbarasco, parco per disabili E’ senza barriere architettoniche Tanti giochi per tutti i piccoli</strong>

Barbarasco, parco per disabili E’ senza barriere architettoniche Tanti giochi per tutti i piccoli

Una grossa altalena a nido, giochi a molle, pannello di attività tris, pavimentazione morbida: ogni nuovo gioco del Parco Fiera di Barbarasco potrà finalmente essere utilizzato da tutti, compresi i bambini con disabilità. L’innovativa area attrezzata, senza barriere architettoniche, è stata inaugurata sabato mattina dal sindaco Matteo Mastrini. Si tratta del primo parco giochi inclusivo realizzato in Lunigiana con un finanziamento regionale “ad hoc“ ottenuto dall’amministrazione comunale di Tresana.

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“È un traguardo civico importante per la nostra comunità. Il diritto al gioco è ciò che deve unire tutti i nostri bambini, al di là delle loro capacità fisiche e cognitive – ha detto il primo cittadino in apertura, ringraziando tutti i presenti per poi lasciare spazio agli interventi. E così i presidenti Paolo Bertazzoni (dell’Aldi Associazione lunigianese disabili), e Giacomo Perfigli (dell’Associazione provinciale paraplegici Massa-Carrara), hanno sottolineato la valenza dell’iniziativa che è la prima del genere in Lunigiana, aggiungendo la speranza che non resti l’unica.

“Se è vero che la disabilità non è altro che l’interazione tra le caratteristiche del bambino, la sua condizione di salute e l’ambiente circostante – ha detto Bertazzoni – è evidente che noi tutti dobbiamo agire per abbattere le barriere che impediscono di vivere pienamente qualsiasi contesto”. Il presidente ha poi aggiunto una riflessione sul diritto al gioco: “La Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, prima ancora della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, ha sancito per la prima volta il diritto dei bambini al gioco. Un minore disabile è prima di tutto un bambino e come tale, ha diritto al gioco al pari di tutti gli altri”.

Oratrice ufficiale dell’evento, la poetessa e critica letteraria Marina Pratici nel suo intervento ha regalato al pubblico un emozionante excursus sulle conquiste normative relative ai diritti dei bambini con disabilità. Dai principi costituzionali a garanzia delle libertà individuali e dei diritti umani, al diritto di famiglia, fino alle Convenzioni Onu. “Tutto questo è meraviglioso. – ha detto con la Pratici – La legge è bellissima ma se non viene applicata resta inchiostro nero su una pagina bianca. Occorre che ci siano amministrazioni lucide ed intelligenti per far sì che queste leggi vengano praticate”. Di qui l’appello a seguire l’esempio virtuoso di Tresana. Il sindaco Mastrini ha ringraziato tutte le associazioni che, a diverso titolo, operano nell’ambito delle disabilità: Pro loco Tresana, Protezione civile Tresana, Avis Tresana, Associazione “Le mie Radici”, Associazione “A piccoli passi” Podenzana-Tresana Volley, Atletico Tresana ASD, Caritas Aulla, Circolo ACLI Groppo, Gruppo fotoamatori Tresana, Associazione “Nati per leggere”, Associazione provinciale paraplegici Massa-Carrara, Associazione lunigianese disabili ALDI.

Tra i presenti, inoltre, c’erano anche l’assessore alla cultura Claudia Vannini, la delegata al Parco Valentina Griva, i gruppi consigliari di maggioranza e di minoranza. Un grazie speciale, Mastrini lo ha rivolto alla rappresentanza della scuola dell’infanzia di Barbarasco presente con un folto schieramento di bambini con le loro insegnanti.

Da La Nazione del 30 aprile 2023 di Michela Carlotti

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