La denuncia di Christian Durso, attivista per i diritti dei disabili, a proposito delle poste capresi di via Roma 50
Un ingresso ripido, potenzialmente scivoloso, pericoloso, di certo non adatto alle sedie a rotelle. È quello delle poste capresi di via Roma 50, per il quale Christian Durso ha recentemente presentato una diffida e che si aspetta diventi accessibile al più presto.
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Sono tante le battaglie che l’attivista nel corso degli anni sta portando avanti, sull’isola azzurra, per la dignità dei diversamente abili. Recentemente grazie alle sue denunce è riuscito a far sì che migliorassero l’accessibilità delle poste di Anacapri, anch’esse in precedenza per nulla fruibili da persone in sedia a rotelle (ne aveva parlato anni fa anche il Tg5), così come è riuscito a fare in modo che in piazza Europa ci fosse uno stallo per disabili a norma (prima ce ne era uno sorprendentemente di forma triangolare). “Una questione che avevo già sollevatore per iscritto al comune di Capri nel 2017, e che adesso è stata finalmente risolta. Un successo ottenuto grazie alla onlus Vorreiprendereiltreno – ci spiega – gli sono grato per essersi schierati al mio fianco in quella richiesta di civiltà”.
La situazione dell’ufficio postale di Capri resta invece al momento senza soluzione. “L’unico ingresso senza scale – scrive Christian in una sua diffida inviata già un anno fa a Poste Italiane – ha una pendenza molto elevata. Nel 2016 avevo già esposto queste difficoltà all’ufficio postale di Capri, e loro apposero dei nastri antiscivolo lungo tutti i dislivelli. Era una misura del tutto marginale, perché non garantivano né una totale aderenza al suolo di una sedia a rotelle né di un pedone. E non poteva comunque solo questa misura rendere la discesa a norma, perché per l’utilizzo delle sedie a rotelle va adottata una pendenza non superiore al 8% come prevede la legge”.
Intanto i nastri antiscivolo con il tempo si sono ampiamente deteriorati o del tutto staccati.
Christian è anche stato contattato da Poste, ma il problema dell’ufficio caprese resta irrisolto. La richiesta è sempre la stessa: “Predisporre tutte le opere e accorgimenti necessari per non creare più nessun tipo di discriminazione all’utenza con disabilità, per accedere ed usufruire dei servizi negli uffici postali sull’isola di Capri in totale sicurezza e nel rispetto della legge sull’abbattimento delle barriere architettoniche”.
Di NapoliToday del 15 marzo 2023
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