Sabato a Roma l’ottava edizione del Disability Pride Italia per rivendicare i diritti delle persone con disabilità e per promuovere una società più inclusiva

Sabato a Roma l’ottava edizione del Disability Pride Italia per rivendicare i diritti delle persone con disabilità e per promuovere una società più inclusiva
L’associazione che segue la questione delle barriere architettoniche da molti anni, segnala alla locale amministrazione alcuni interventi da ritenersi più urgenti da inserire nel piano per l’eliminazione dlle barriere architettoniche
Dai data ISTAT emerge che in Italia oltre 3 milioni di persone (ovvero il 5% della popolazione) ha a che fare con problematiche relative alla disabilità. Di questi, oltre la metà sono anziani con più di 75 anni.
L’edilizia pubblica e anche privata spesso è causa di non pochi disagi nella vita di persone con disabilità.
La giunta comunale ha dato mandato di costituire un gruppo di lavoro con il compito di avviare iniziative e raccogliere informazioni riguardanti le barriere architettoniche presenti sul territorio cittadino
Il gruppo di lavoro ha come scopo quello di eliminare le barriere architettoniche in città
Gli interventi possono riguardare anche gli spazi non residenziali (garage, cantine etc.) e basta il consenso della maggioranza assoluta dei condomini per ottenere il bonus
Sono terminati, con la posa delle aiuole, i lavori di messa in sicurezza e abbattimento delle barriere architettoniche delle fermate del trasporto pubblico locale in viale Gaetano Marini a Santarcangelo. L’intervento, finanziato dall’Agenzia Mobilità Romagnola con un contributo di 24mila euro e dal comune con 10mila euro, ha consentito la realizzazione di piattaforme nelle fermate degli autobus, dotate sia di rampe che di pavimentazione tattile e di un collegamento pedonale tra le vie Garibaldi e Marini, all’altezza di via Sancisi.
Barriere architettoniche a Latina, i 5Stelle sulla gestione di Latina Bene Comune: manca il Peba e sembrano essere aumentate, altroché eliminazione nei primi cento giorni
Turismo in quota sempre più accessibile grazie a un progetto di inclusione che vedrebbe ad Alagna la prima scuola di alpinismo per persone disabili. Un’idea che sta cercando di sviluppare il bellunese Moreno Pesce, che nel 1997, in seguito a un incidente stradale, ha perso la gamba sinistra. Negli ultimi anni l’atleta paralimpico ha imparato a conoscere la Valsesia attraverso una sfida che da personale è diventata molto più ampia: l’obiettivo è quello di arrivare fino ai 4.554 metri della Capanna Margherita. In collaborazione con l’organizzazione della Monte Rosa Sky Marathon, ha creato il progetto “Ama-bilmente” che nel 2019 ha portato sul Monte Rosa sette atleti amputati. Un’avventura che si ripeterà anche quest’anno, tra il 15 e il 20 giugno, con un nuovo tentativo di salita al rifugio più alto d’Europa.
“Lo stato della stazione di San Benedetto è vergognoso”. L’accusa arriva dall’ex assessore alla mobilità Luca Spadoni, intervenuto durante l’iniziativa sul tema della disabilità organizzata dal Movimento Cinque Stelle. “Non dipende dal Comune – precisa l’esponente di Cambia San Benedetto – mettiamo anche in agenda un conflitto con Rfi. Facemmo una volta una occupazione simbolica delle banchine, quando ci tolsero alcune corse. Un’azione simile va fatta. Alla stazione non ci sono barriere architettoniche, è proprio inaccessibile ai diversamente abili”.
L’abbattimento del 100% delle barriere architettoniche è uno dei principali obiettivi che le città vogliono raggiungere nei prossimi anni.
È Torino la prima città italiana a sperimentare gli stalli “Disabled Easy Parking System”, una tecnologia innovativa che intende semplificare le esigenze di spostamento delle persone con disabilità affinché la città diventi sempre più a misura di tutti e tutte.
Va avanti il cantiere per realizzare la corsia destinata ai soli autobus. Raggi: “Più preferenziali vuol dire anche bus più veloci e minor attese alle fermate”
Criticità per i diversamente abili nella città dei Sassi, la consigliera Stigliani: «L’amministrazione mette in campo molti progetti e azioni»
L’assessora Lanzoni ha poi comunicato gli obiettivi dell’Amministrazione comunale: “Migliorare l’accessibilità al centro storico e la viabilità in chiave di sostenibilità, razionalizzare, migliorare il sistema della sosta, superare le barriere architettoniche, anche attraverso il coinvolgimento e l’ascolto della cittadinanza e delle categorie economiche”.
Il “mainstreaming della disabilità”, ovvero “la disabilità nel flusso principale”, è semplicemente la necessità di ricordarsi che esistono milioni di persone con disabilità e le loro famiglie, ogniqualvolta si decide qualcosa, nel lavoro, nella scuola, nella sanità, in àmbito di infrastrutture, mobilità, turismo e così via. Di fronte a tale concetto, quale funzione può avere un Ministero delle Disabilità, senza portafoglio, come quello a cui ha dato vita il Governo Draghi? Purtroppo l’esperienza del Ministro per la Famiglia e la Disabilità del primo Governo Conte non induce all’ottimismo…
Vogliamo seguire da vicino i prodotti destinati a persone con disabilità. Iniziamo con il kit sviluppato da Voi con Klaxon Mobility.
Egregio Direttore, voglia cortesemente ospitare nella Sua rubrica per uno sfogo che penso sia condiviso da molte altre persone, specialmente se invalidi o disabili circa il disinteresse pressoché totale da parte degli Enti, Società o Soggetti addetti sull’argomento Mobilità sui mezzi di trasporto pubblici.
A svelarlo l’assessore Maria Lapietra. Nel 2021 anche 1,5 milioni di euro di buoni taxi in favore dei tassisti e Ncc
E’ quanto dichiara il consigliere di Cesena 2024 Armando Strinati, aggiungendo che “l’evidenza di quanto affermiamo è dimostrata, su tutte, nei 6 milioni di euro di investimenti in più rispetto a quanto messo in campo nel 2020