Per i disabili, purtroppo, non è nulla di nuovo. Tante volte si saranno scontrati, in base al grado di civiltà del proprio Paese, con il problema delle barriere architettoniche che gli impediscono di accedere o transitare in alcuni luoghi. Ci si aspetterebbe però, dalla sede scelta per la Cop26, un grado di attenzione maggiore e invece non è stato così. La ministra israeliana Karine Elharrar, sulla sedia a rotelle, una volta arrivata alla conferenza si è vista negare l’accesso.
