Le città sono centri di socialità dove le persone vivono e interagiscono tra di loro. Per questo devono essere accessibili a tutti, comprese le persone portatrici di disabilità, in un’ottica di pari opportunità.

Le città sono centri di socialità dove le persone vivono e interagiscono tra di loro. Per questo devono essere accessibili a tutti, comprese le persone portatrici di disabilità, in un’ottica di pari opportunità.
Due alberi, salvati dalle ruspe dei lavori sul corso San Giovanni, sono ora nelle aiuole di piazza Capri, nel cuore del rione Villa di San Giovanni a Teduccio, quartiere della zona orientale di Napoli. Dopo l’abbattimento di sette alberi nello slargo davanti al deposito dei tram i residenti hanno protestato duramente e hanno chiesto di salvare le piante ancora non interessante dagli interventi.
L’associazione Città Viva scrive al sindaco puntando il dito sulle scelte adottate e sull’effettiva necessità di così tanti attraversamenti pedonali. «Meglio scelte orientate realmente a sanare molte carenze riguardo le barriere architettoniche di maggiore impatto in città».
L’Amministrazione comunale di San Pietro al Tanagro si è da sempre contraddistinta per l’attenzione alle fasce sociali più deboli, con piani di intervento mirati a garantire la riduzione di forme di disagio sociale e a sostegno della popolazione fragile.
Hanno preso il via da alcuni giorni i lavori per la costruzione di un ascensore presso l’edificio scolastico di proprietà comunale in via Aldo Moro ad Agropoli.
Al Museo Correale sono iniziati gli interventi di restauro conservativo, manutenzione e valorizzazione. I lavori sono stati stanziati e finanziati con i cosiddetti Cantieri della Cultura in attuazione della Legge di Stabilità 2016.
“Diventerà una sola ed unica passeggiata che dal centro, percorrendo via Mazzini, porterà direttamente al porto con l’abbattimento delle barriere architettoniche. Come un piccolo anfiteatro, ed adatto per ospitare gli artisti.”
Positano verso l’abbattimento delle barriere architettoniche. Con la delibera della giunta comunale numero 130, l’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Guida e dal vicesindaco Margherita Di Gennaro ha stabilito:
Il Comune di Polla sta elaborando il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (P.E.B.A.) finalizzato alla programmazione degli interventi necessari a rendere accessibili e fruibili a tutte le persone edifici pubblici, strade e luoghi pubblici.
Da Palazzo Farnese è arrivato il chiarimento: i lavori saranno completati a breve e il passaggio pedonale sarà adeguato allo scivolo
Al via a Baronissi i lavori di manutenzione straordinaria e di eliminazione delle barriere architettoniche di Palazzo di Città. Un intervento di profondo restyling necessario per risolvere l’annoso problema delle infiltrazioni d’acqua e per riqualificare una struttura di grande pregio architettonico.
Prisco (Assessore ai Lavori Pubblici): “Piano strade e marciapiedi da 900.000 euro. Stiamo realizzando marciapiedi nuovi nella periferica Via Cupa di Nola. Rifacimento di ben 16 strade. Abbiamo già iniziato via Circumvallazione, la zona del Vignariello, Duca di Salza, Via Pomigliano. Su queste ultime due strade abbiamo effettuato la fresatura e messo il binder, poi quando le condizioni meteorologiche lo consentiranno metteremo anche il tappeto stradale nuovo. Approvato il Secondo Lotto dei lavori per il rifacimento di altre strade. A breve nuovo manto stradale nella centrale Via Roma con eliminazione delle barriere architettoniche”.
Cervinara: un ascensore per gli studenti diversamente abili. A breve gli alunni con disabilità che frequentano l’Istituto Superiore “Francesco. De Sanctis” di Cervinara potranno partecipare alla vita scolastica senza più ostacoli alla loro libertà di movimento.
Il tunnel degli spogliatoi sarà spostato a centrocampo (sotto la tribuna scoperta), sarà rifatto l’impianto di illuminazione e sarà realizzata un’area per disabili
La mareggiata che nei giorni scorsi si è abbattuta sul lungomare di Napoli, oltre a recare danni ingenti ai locali di via Partenope, ha abbattuto un antico arco in pietra, ultima testimonianza del porticciolo borbonico ritratto in tanti dipinti della Scuola partenopea. La struttura è crollata nel pomeriggio di ieri per effetto delle burrasche di questi giorni.
Approvato dalla Sovraintendenza il progetto di abbattimento delle barriere architettoniche alla Collegiata. Ora mancano solo i fondi. È stato anche aperto un conto bancario. Il Parroco, Don Giuseppe D’Agostino, invita la comunità tutta a collaborare per la realizzazione dell’ascensore, che permetterà ai diversamente abili di partecipare alle funzioni eucaristiche. Di seguito la lettera del Parroco.
Il piano, finanziato per 813mila euro, prevede, tra le altre cose, 2913.90 metri quadrati di pedana in legno, 3576 metri di staccionata in legno con doppio corrimano
Il presidente dell’associazione Città Viva critica l’amministrazione: «Non ci hanno coinvolto nella stesura del progetto»